Anche oggi un pò di Outlook! Non è raro imbattersi in archivi .pst corrotti o danneggiati. Le motivazioni possono essere le più disparate: Chiusure frettolose di Outlook, disco fisso danneggiato in corrispondenza del file .pst, blocchi improvvisi di Outlook...il risultato è sempre lo stesso: l'impossibilità di utilizzare il programma di posta.
Fortunatamente spesso si tratta di errori minori, facilmente risolvibili grazie al tool SCANPST.exe
Questo programmino si occupa di scansionare e correggere eventuali errori nel database.
è presente in tutte le versioni di Office a partire dalla versione XP fino alla recente 2010, e si trova nei seguenti percorsi:
Outlook XP: C:\Programmi\File comuni\System\Mapi\1040\
Outlook 2003: C:\Programmi\File comuni\System\MSMAPI\1040\
Outlook 2007: C:\Programmi\Microsoft Office\Office12\
Outlook 2010: C:\Programmi\Microsoft Office\Office14\
Una volta avviato il file SCANPST.exe il programma richiederà il file da analizzare.
Generalmente il percorso del file .pst è:
C:\Documents and Settings\TUO_UTENTE\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Outlook
Una volta avviata la procedura il software eseguirà l'analisi preliminare del database e, in caso vengano rilevati errori, consiglierà di eseguire una copia di backup prima del ripristino. Lasciamo tutte le impostazioni così come vengono proposte e clicchiamo su OK.
A ripristino effettuato controlliamo se tutto è andato a buon fine aprendo l'Outlook.
Esiste anche una versione specifica per file generati da Microsoft Exchange, che si chiama SCANOST.exe.
Il procedimento per il ripristino è identico a quello appena descritto, con la sola variante relativa al database: chi usa Exchange non troverà il file Outlook.pst ma il file Outlook.ost.
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